
L'iniziativa è stata scandita da tre momenti: la presentazione del murale "Diamo voce alle diversità" al "Secusio"; la presentazione del pannello dell'inclusione alla "Narbone"; il flash mob "Diamo una mano all'amicizia" sulla scalinata Santa Maria del Monte. I giovani studenti hanno vissuto e sperimentato (nei giorni che hanno preceduto la manifestazione) cosa vuol dire lavorare insieme, condividere, confrontarsi, valorizzare, dedicandosi alla realizzazione (insieme ai minori stranieri ospiti delle comunità e nella sede dell'Istituto) del pannello dipinto e delle pochette decorate con creatività. Il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza sono stati alla base degli episodi più tragici nella storia dell'umanità e sono tutt'oggi il pretesto delle più gravi violazioni dei diritti. Resta ancora molto da fare perchè la nostra società fatica ancora a valorizzare le diversità, ma ogni giorno, ognuno di noi può e deve lottare contro il pregiudizio razziale e contro ogni forma di intolleranza. La Redazione